martedì 18 dicembre 2012

BENEDÍCTUS QUI VENIT IN NÓMINE DÓMINI!




Domenica 16 dicembre mons. Camisasca ha fatto il suo ingresso in Diocesi: la cronaca e le immagini delle principali tappe sul sito della Diocesi.
 
 

Orémus pro antístite nostro Máximo.
Stet et pascat in fortitúdine tua, Dómine,
in sublimitáte nóminis tui.


Preghiamo per il nostro vescovo Massimo.
Viva e governi con la tua fortezza, o Signore,
e per la grandezza del tuo nome.

martedì 27 novembre 2012

CORREGGIO - 14/12/12: Santa Messa in Santa Chiara

Venerdì 14 dicembre alle ore 19, presso la chiesa di Santa Chiara nel Monastero delle Clarisse Cappuccine a Correggio, il reverendo canonico don Rino Bortolotti celebrerà la Santa Messa nella forma straordinaria.

Si tratterà di una Messa letta con canti. Prima della Messa, alle ore 18.30, sarà recitato il Santo Rosario.

REGGIO EMILIA - 2/12/12: Santa Messa in San Giovannino

 
Domenica 2 dicembre - I Domenica di Avvento - alle ore 18.00, presso la chiesa di San Giovannino in Reggio Emilia, sarà celebrata - come ogni prima domenica del mese - la Santa Messa in forma straordinaria.
 
Per informazioni: clicca qui



lunedì 1 ottobre 2012

Mons. Camisasca Vescovo eletto di Reggio Emilia-Guastalla



Sabato 29 settembre 2012, il Santo Padre ha nominato Vescovo della Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla il Rev.do Mons. Massimo Camisasca, F.S.C.B., Superiore Generale della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo.

Orémus pro antístite nostro Máximo.
Stet et pascat in fortitúdine tua, Dómine,
in sublimitáte nóminis tui.


Preghiamo per il nostro vescovo Massimo.
Viva e governi con la tua fortezza, o Signore,
e per la grandezza del tuo nome.




  • Testo del telegramma inviato al nuovo Vescovo da parte dei Gruppi stabili per l'applicazione del Summorum Pontificum della Diocesi di Reggio: 
I GRUPPI STABILI REGGIANI PER LA CELEBRAZIONE DELLA SANTA MESSA IN FORMA STRORDINARIA SI CONGRATULANO PER LA NOMINA E ASSICURANO LE LORO PREGHIERE.GRUPPO STABILE CUORE IMMACOLATO DI MARIA - REGGIO EMILIA
GRUPPO STABILE ROLANDO RIVI - CORREGGIO

  • Lo stemma episcopale di mons. Camisasca:

Una quercia e una stella. Sono gli elementi scelti da mons. Massimo Camisasca per per il proprio stemma episcople. Quanto al motto il vescovo eletto si è ispirato a un versetto del profeta Isaia (Is 32, 17). In una intervista esclusiva al settimanale "La Libertà" (pubblicata sul numero del 20 ottobre) mons. Camisasca spiega con queste parole le scelte fatte: 
"Lo stemma riprende quello della Fraternità san Carlo. Al centro sta un albero. Una quercia. Di essa parlano il salmo primo e il profeta Geremia: benedetto l’uomo che confida nel Signore. Egli è come un albero piantato lungo l’acqua, verso la corrente stende le radici. La stella indica Cristo, luce dei popoli. Così come lo ha chiamato il Concilio Vaticano II, riprendendo Isaia. La stella è anche Maria, che noi preghiamo spesso con l’Ave maris stella. Il motto è un’espressione del profeta Isaia – Opus iustitiae pax, frutto della giustizia sarà la pace (Is 32,17) – che ho scelto per molte ragioni. La prima, perché mi sembra riassuntiva di tutto quanto l’Antico e il Nuovo Testamento. La storia di Israele è una ricerca della giustizia, una sete di essa. Sete di quella giustizia che nasce dal rapporto vero con Dio, per l’uomo e per il mondo. Tale giustizia, da cui nasce la pace – cioè la comunione – è solo opera di Dio. A lui dobbiamo chiederla, da lui implorarla. Giustizia e pace sono anche e soprattutto due espressioni con cui il Nuovo Testamento, in particolare san Paolo, chiamano Cristo: Cristo, nostra giustizia (cfr. 1Cor 1,30; Fil 1,11; cfr. Rm 3, 21-26), Cristo, nostra pace (cfr. Ef 2,14). Giustizia e pace sono anche le attese più profonde del nostro tempo, le esperienze attraverso cui il mondo interpella Dio e Dio risponde agli uomini.

martedì 18 settembre 2012

CORREGGIO - 24/09/12: Santa Messa in Santa Chiara

AVVISO:  
Lunedì 24 settembre alle ore 19, presso la chiesa di Santa Chiara del Monastero delle Clarisse Cappuccine a Correggio, il reverendo canonico don Rino Bortolotti celebrerà la Santa Messa nella forma straordinaria. 
Si tratterà di una Messa letta con canti. Prima della Messa, alle ore 18.30, sarà recitato il Santo Rosario.

lunedì 17 settembre 2012

ROMA - 3/11/12: Pellegrinaggio internazionale in San Pietro


Si comunica che per iniziativa di vari rappresentanti di gruppi di fedeli laici, tra cui la Federazione Internazionale Una Voce e il Coordinamento Nazionale del Summorum Pontificum italiano, si è costituito a Roma il Coetus internationalis pro Summorum Pontificum, che ha organizzato un pellegrinaggio internazionale delle associazioni, gruppi e movimenti pro Summorum Pontificum di Sua Santità Benedetto XVI nell’Anno della Fede.
Il pellegrinaggio si concluderà con la celebrazione di una Santa Messa Pontificale nella Basilica di San Pietro Sabato 3 Novembre 2012 alle ore 15.
fonte: http://www.summorumpontificum.org/ 




Conferenza Stampa del Coetus Internationalis Summorum Pontificum Roma, 10 settembre 2012, Ss.ma Trinità dei Pellegrini.

Intervento di don Claude Barthe, cappellano del Pellegrinaggio.
Il pellegrinaggio Summorum Pontificum di Ognissanti 2012, all’inizio dell’Anno della fede, che culminerà in una messa nella Basilica Vaticana, ha un quadruplice scopo:
1°. Sarà un rendimento di grazie. I pellegrini offriranno innanzi tutto una messa nella forma straordinaria di ringraziamento e di sostegno filiale al Santo Padre in occasione del 5° anniversario del Motu Proprio Summorum Pontificum, che, come è noto, è entrato in vigore il 14 settembre 2007. Per moltissimi sacerdoti, diocesani e religiosi, che ormai celebrano la loro messa quotidiana nella forma straordinaria, è un beneficio spirituale davvero immenso, come pure per i fedeli di quelle parrocchie – sfortunatamente ancora troppo rare – che possono così godere di questa liturgia e della sua mistica. Si può dire che questo atto di Benedetto XVI ha fatto nascere un vero popolo Summorum Pontificum. Questo popolo vuole ringraziarlo di tutto ciò
2°. Sarà una dimostrazione di fedeltà a Pietro. Il secondo scopo è manifestare in questo modo il nostro amore per la Chiesa e la nostra fedeltà alla Sede di Pietro, particolarmente nell’attuale amara e difficile congiuntura. Siamo ben consapevoli che le fatiche che oggi affronta il Santo Padre sono pesanti. La messa romana tradizionale, in particolare nel Canone, è sempre stata considerata di per sé stessa una magnifica professione di fede della Chiesa Mater et Magistra: è questo credo liturgico che vorremmo esprimere sulla Tomba degli Apostoli, presso il Successore di Pietro.
3°. Sarà un’offerta e una supplica. Vogliamo fare questo particolare dono al Signore soprattutto per domandarGli le grazie necessarie al Sovrano Pontefice per proseguire nell’opera meravigliosa che egli compie sin dall’inizio del suo pontificato, e, specialmente oggi, in mezzo a croci e prove.
4°. Infine, sarà un’espressione di partecipazione alla missione della Chiesa. Vorremmo apportare alla nuova evangelizzazione che il Santo Padre intende promuovere con l’Anno della Fede il contributo della sempre giovane liturgia tradizionale. È ben chiaro che essa è il sostegno di un gran numero di famiglie cosi come di tante organizzazioni e iniziative cattoliche, specialmente rivolte ai giovani (oratori, scuole, corsi di catechismo) e che è fonte di vocazioni religiose e sacerdotali in costante crescita, cosa che oggi, nel mondo occidentale, si rivela estremamente preziosa.
Mi sembra che occorra insistere su quest’ultimo punto. Per grazia di Dio, in certi paesi come la Francia e gli Stati Uniti – ma il fenomeno potrebbe estendersi – la liturgia tradizionale, purtroppo senza colmare tutti i vuoti, conserva una crescita vocazionale importante. In Francia, per esempio, a fronte di 710 seminaristi diocesani, ci sono 140 seminaristi francesi (di cui 50 della FSSPX) in seminari dedicati alla forma straordinaria, vale a dire il 16%. Questo rapporto si ritrova nel numero delle ordinazioni: quest’anno 21 novelli sacerdoti straordinari contro 97 diocesani. Inoltre, la configurazione spirituale di questo nuovo clero diocesano è in piena mutazione: i giovani preti delle diocesi e i seminaristi diocesani sono attratti dalla celebrazione delle due forme del rito e lo dicono espressamente (in Francia, non è esagerato sostenere che almeno un terzo dei candidati al sacerdozio diocesano possa essere considerato come Summorum Pontificum).
È proprio questo che vorremmo esprimere religiosamente con il pellegrinaggio e la messa a San Pietro del 3 novembre: quello che si può chiamare il popolo Summorum Pontificum, il popolino (le petit peuple come si dice in francese per indicare la gente comune), è oggi a disposizione del Santo Padre per la missione della Chiesa.

Fonte: http://unacumpapanostro.wordpress.com/

venerdì 29 giugno 2012

Calendario Messe Reggio Emilia

Per visualizzare il calendario aggiornato delle S.Messe in San Giovannino a Reggio Emilia per l'anno 2012  → clicca qui←

venerdì 1 giugno 2012

La Messa di domenica 3 giugno è confermata

Si comunica che in seguito ai recenti eventi sismici LA CHIESA DI SAN GIOVANNINO A REGGIO EMILIA È STATA DICHIARATA AGIBILE, pertanto la Messa prevista per domenica 3 giugno alle ore 18 è confermata.
La notizia dell'inagibilità della chiesa, diffusa da alcuni giornali, è priva di fondamento.

Si celebrerà la Festa della Santissima Trinità. Il servizio musicale sarà svolto dal coro parrocchiale di Rivalta "Isicoro", diretto dal maestro F. Trapani.

venerdì 18 maggio 2012

ROLANDO RIVI PRESTO BEATO!



COMUNICATO STAMPA
del Comitato Amici di Rolando Rivi
18 maggio 2012

È stato un giudizio pieno e all’unanimità quello con cui i teologi censori, presso la Congregazione per i santi di Roma, hanno riconosciuto la validità del martirio di Rolando Rivi.
Questa decisione spalanca le porte alla beatificazione che ora appare imminente.

Dopo un’attenta analisi degli atti del processo diocesano, delle testimonianze, dei documenti e di un’ampia relazione sul contesto storico del periodo, i teologi, con la loro decisione, hanno confermato che il seminarista innocente, a soli 14 anni, fu ucciso in odio a quella fede cristiana che proclamava con coraggio vestendo sempre l’abito talare. Ora, dopo la firma dei cardinali e del santo padre Benedetto XVI, Rolando potrà essere proclamato beato e salire all’onore degli altari.

Per il nostro Paese la beatificazione di Rolando Rivi è un fatto di grande rilevanza civile e religiosa. Rolando Rivi infatti è il primo tra i 130 sacerdoti e seminaristi uccisi sul finire della guerra e nel dopoguerra dai partigiani comunisti per il quale si è avviato e ora si sta concludendo il processo di beatificazione.

Rolando Rivi nella storia della Chiesa italiana è inoltre il primo seminarista di un seminario minore diocesano a essere proclamato beato perché martire. Un martire bambino testimone della libertà.

La causa di beatificazione è stata avviata e sostenuta dal Comitato Amici di Rolando Rivi. Il Comitato è un’associazione senza fini di lucro che ha lo scopo di far conoscere, nel modo più ampio possibile, la figura di Rolando Rivi e la sua ardente testimonianza di fede come tesoro di verità, di libertà, di riconciliazione.

Appena avuta la notizia monsignor Luigi Negri, Vescovo di San Marino e presidente del Comitato Amici di Rolando Rivi, ha espresso la sua soddisfazione e ha affermato: “In questa causa è in gioco non solo il riconoscimento della santità di vita e del martirio di Rolando, ma è in gioco molto del destino della Chiesa, non solo in Italia”. Per un profondo rinnovamento cristiano nel corpo della Chiesa deve infatti entrare “nuovo sangue”. “Se nel corpo della Chiesa circolerà anche il sangue di Rolando Rivi, martire semplice e purissimo ucciso in odio alla fede a soli 14 anni dalla violenza dell’ideologia marxista, se circolerà il sangue della sua testimonianza di vita e del suo amore totale a Gesù, noi daremo alla Chiesa nuova energia per ritornare a essere una Chiesa fedele a Cristo e appassionata all’uomo“.

COMITATO AMICI DI ROLANDO RIVI

sabato 12 maggio 2012

CORREGGIO - 19/05/12: Santa Messa in San Quirino

AVVISO:
19 maggio alle ore 9.30, presso la basilica di San Quirino in Correggio, sarà celebrata la Santa Messa nella forma straordinaria.
Si tratterà di una Messa letta con canti. Prima della Messa, alle ore 9, sarà recitato il Santo Rosario.

ROLANDO RIVI: 18 maggio, passo decisivo per la Beatificazione

Venerdì 18 maggio a Roma, presso la Congregazione per i santi, vi sarà il passo decisivo nel cammino verso la beatificazione di Rolando Rivi, il seminarista reggiano che ha dato la vita per Gesù, ucciso, a soli 14 anni, in odio alla fede cristiana che testimoniava in ogni aspetto della sua giovane vita. A Roma i teologi censori si pronunceranno sulla validità del martirio. Se questo verrà riconosciuto, dopo la firma dei Cardinali e di Benedetto XVI, Rolando potrà essere proclamato beato e salire all’onore degli altari. Per accompagnare questo passo decisivo con la preghiera, affinché lo Spirito Santo assista i teologi censori e li guidi a un giudizio che sia per la maggior gloria di Dio, la Chiesa di Reggio Emilia - Guastalla, in collaborazione con il Servizio diocesano per le Vocazioni e con il Comitato amici di Rolando Rivi, che ha promosso la causa di beatificazione, propone un momento di adorazione giovedì 17 maggio, alle 18, nella cripta del Duomo. La celebrazione, in preghiera per Rolando e per le nuove vocazioni, sarà accompagnata dai canti del coro “Dulcis Christe”. Alle 19 seguirà la recita dei Vespri. C’è diffusa attesa per questo giudizio e analoghi momenti di preghiera si svolgeranno in diocesi di Modena e in altre città italiane.
La decisione dei teologi censori viene a coronare un cammino iniziato sette anni fa. Il 1° marzo 2005, infatti, il Comitato amici di Rolando Rivi presentò, per mano della postulatrice Francesca Consolini, il “libello supplice”, dando di fatto inizio al cammino che, in tempi sorprendentemente brevi, sta portando alla beatificazione. Obiettivo del Comitato era e rimane quello di far brillare nel modo più ampio, per il bene della Chiesa e del mondo, la testimonianza di amore totale a Gesù vissuta da questo seminarista. La presentazione del “libello supplice” fu fatta all’allora Arcivescovo di Modena mons. Benito Cocchi, nel rispetto delle norme che regolano le cause dei santi. è previsto infatti che Vescovo competente sia quello della diocesi in cui il servo di Dio è morto e Rolando subì il martirio e diede la vita per Gesù a Piane di Monchio, in provincia e diocesi di Modena. Fu quello il momento centrale e decisivo della sua breve esistenza. Già al termine del processo diocesano, il 24 giugno 2006, ci fu un primo riconoscimento della validità del martirio: “Ci pare realmente avvenuto in odium fidei”, dissero i giudici. Ora si attende la decisione finale. (Emilio Bonicelli)
fonte: Sito Diocesano

martedì 1 maggio 2012

REGGIO EMILIA - Recita del Santo Rosario in S. Giovannino nel mese di maggio

Riportiamo il seguente avviso diffuso dagli amici del gruppo stabile "Cuore Immacolato di Maria" riguardante la recita del Santo Rosario per il mese di maggio nella chiesa San Giovannino a Reggio:

"Anche in maggio ripeteremo la bella iniziativa dello scorso ottobre: per tutto il mese di maggio, da lunedì a venerdì, ci diamo appuntamento alle ore 21 nella chiesa di S.Giovannino per recitare il S.Rosario e le litanie, pregando specialmente per il papa, i vescovi e i sacerdoti. Pregheremo in latino, anche per esprimere in modo particolare la nostra unione col Santo Padre".



Ricordiamo che domenica 6 maggio alle ore 18 sarà celebrata la Santa Messa in forma straordinaria nella chiesa di S.Giovannino. Alle 17.40, il S. Rosario.

lunedì 16 aprile 2012

85° compleanno e 7° anniversario di Pontificato di S.S.Benedetto XVI



lunedì 16 aprile: 85° compleanno di Benedetto XVI
giovedì 19 aprile: 7° anniversario dell'elezione a Sommo Pontefice 

"Giovedì prossimo, in occasione del settimo anniversario della mia elezione alla Sede di Pietro, vi chiedo di pregare per me, perché il Signore mi dia la forza di compiere la missione che mi ha affidato" (Benedetto XVI, Regina Caeli 15/04/12)

martedì 27 marzo 2012

REGGIO EMILIA - 15/04/12: Santa Messa cantata in San Giovannino

La Santa Messa in forma straordinaria presso la chiesa di San Giovannino a Reggio Emilia verrà celebrata DOMENICA 15 APRILE alle ore 18 (dunque non la 1° domenica del mese come consuetudine). Alle 17.30 si reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia per l'acquisto della Santa Indulgenza. A seguire il Santo Rosario.

La Santa Messa sarà nella forma cantata.  
Il servizio musicale sarà svolto dal Coro Ensemble "Amorosa Vox" di Reggio Emilia.

Introito: Quasi modo géniti infántes (Graduale Romanum) 
Alleluia: In die resurrectiónis meæ - Post dies octo (Graduale Romanum)
Offertorio: Ángelus Dómini descéndit de cælo (Graduale Romanum)
Mottetto d'offertorio: Iubilate Deo (Mozart)
Comunione: Mitte manum tuam (Graduale Romanum)
Mottetti di Comunione: Ave, verum corpus (Mozart)- Laudate nomen Domini (Tye)
Canto finale: Regina cæli (gregoriano) - Regina cæli (Gastoldi)

Nota liturgica:
15 aprile: DOMENICA IN ALBIS – OTTAVA DI PASQUA
I classe – Paramenti bianchi – Messa: “Quasi modo” – Gloria – Epistola (I Gv 5, 4-10) – Allelúia – Vangelo (Gv 20, 19-31) – Credo – Prefazio di Pasqua (“in hoc potissimum”) – Congedo: “Ite Missa est”.

Perchè "Domenica in albis":
Questa domenica si chiama "in albis", e più propriamente "in albis depósitis", perché era il primo giorno in cui i neofiti comparivano nelle funzioni liturgiche con le vesti ordinarie, dopo aver deposto le albe (tuniche bianche) ricevute il sabato santo e che avevano indossato durante tutta la settimana.

  
Indulgenza plenaria per la festa della Divina Misericordia
 
È concessa l’Indulgenza plenaria, alle solite condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice) al fedele che nella Prima Domenica dopo la Pasqua, in qualunque chiesa o oratorio, con l'animo totalmente distaccato dall'affetto verso qualunque peccato, anche veniale, partecipi a pratiche di pietà svolte in onore della Divina Misericordia, o almeno reciti, alla presenza del SS.mo Sacramento dell'Eucaristia, pubblicamente esposto o custodito nel tabernacolo, il Padre Nostro e il Credo, con l'aggiunta di una pia invocazione al Signore Gesù Misericordioso (p.e. «Gesù Misericordioso, confido in Te»). Si concede l'Indulgenza parziale al fedele che, almeno con cuore contrito, elevi al Signore Gesù Misericordioso una delle pie invocazioni legittimamente approvate. (Ex decreto S. Pænitentiariæ Ap., 29 iunii 2002).

martedì 13 marzo 2012

CORREGGIO - 24/03/12: Santa Messa in San Quirino

AVVISO:  
Sabato 24 marzo alle ore 10.30, presso la basilica di San Quirino in Correggio, il reverendo canonico don Rino Bortolotti celebrerà la S. Messa nella forma straordinaria. 
Si tratterà di una Messa letta con canti. Prima della Messa, alle ore 10, sarà recitato il Santo Rosario.



Nota liturgica:
Sabato dopo la IV Domenica di Quaresima con la commemorazione di S. Gabriele Arcangelo;
III Classe - paramenti violacei - Messa propria (Introito: Sitiéntes, venite ad aquas) - senza Gloria - commemoraz. di S. Gabriele - Epistola: Is 49,8-15 - Graduale: Sal 9,14, 1-2 - Vangelo: Gv 8,12-20 - senza Credo - prefazio della Quaresima - orazione sul popolo - Congedo: Ite, missa est.

giovedì 1 marzo 2012

Adesione al Coordinamento Nazionale del Summorum Pontificum


Comunichiamo con piacere che il 18 febbraio, in occasione della riunione dei gruppi dell'Emilia Romagna che promuovono la celebrazione della S. Messa in forma straordinaria, i gruppi stabili "Servo di Dio Rolando Rivi" (vicariato di Correggio) e "Cuore Immacolato di Maria" (Reggio Emilia) hanno aderito al Patto di Consultazione e Collaborazione promosso dal Coordinamento Nazionale del Summorum Pontificum.

Riportiamo dal sito www.summorumpontificum.org :
Il Coordinamento Nazionale del Summorum Pontificum è una libera federazione a livello nazionale italiano di associazioni, enti e realtà ecclesiali che nel proprio territorio sono impegnate a vario titolo nell’applicazione del motu proprio Summorum Pontificum di S.S. Benedetto XVI e della relativa nota interpretativa Universae Ecclesiae del 2011.

Il Coordinamento propone ai suoi membri l’adesione ad un Patto di Consultazione e di Collaborazione attorno al quale si intende svolgere in modo permanente e articolato una costruttiva attività di confronto ecclesiale e di coordinamento organizzativo riguardo alle disposizioni pontificie contenute nel motu proprio.

Scopo immediato del Coordinamento Nazionale è quello di istituire, a livello locale e nazionale insieme all’Istituzione Ecclesiastica, un tavolo di lavoro comune per partecipare ciascuno nel suo modo proprio ad una serena e generosa applicazione dei principi canonici e teologici espressi nel documento papale.

Per maggiori informazioni si visiti il sito di riferimento per il Coordinamento nazionale:  http://www.summorumpontificum.org/

sabato 18 febbraio 2012

REGGIO EMILIA: Calendario Messe 2012


L'interno della chiesa di San Giovanni Evangelista (detta "San Giovannino") di Reggio Emilia

Ecco il calendario delle Sante Messe in forma straordinaria programmate per il 2012 in San Giovannino di Reggio Emilia:

8 gennaio: Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe.  
                           Messa cantata (Coro "Amorosa Vox")
5 febbraio: Domenica di Settuagesima.  
                            Messa letta con canti (Coro "Annus qui")
4 marzo: II Domenica di Quaresima.
                       Messa letta con canti (Coro "Annus qui")
15 aprile: Domenica "in albis" nell'ottava di Pasqua.  
                         Messa cantata (Coro "Amorosa Vox")
6 maggio: IV Domenica dopo Pasqua.  
                          Messa letta con canti. (Coro "Annus qui")
3 giugno: Domenica della Santissima Trinità. 
                         Messa letta con canti (Coro parrocchiale di Rivalta)
1 luglio: Festa del Preziosissimo Sangue di N.S.G.Cristo
                     Messa letta con canti 
5 agosto: X Domenica dopo Pentecoste
                        Messa letta con canti
2 settembre: XIV Domenica dopo Pentecoste
                                 Messa letta con canti
7 ottobre: XIX Domenica dopo Pentecoste - Comm. B.V. Maria del Santo Rosario
                          Messa letta con canti
4 novembre: XXIII Domenica dopo Pentecoste
                               
2 dicembre: I Domenica di Avvento

Il calendario potrà subire variazioni. Su questo blog daremo notizia delle eventuali modifiche.

Per informazioni sulla Messa in San Giovannino contattare il responsabile del Gruppo Stabile di Reggio Emilia "Cuore Immacolato di Maria" all'indirizzo calzo57@gmail.it
Esterno di San Giovanni Evangelista


lunedì 2 gennaio 2012

REGGIO EMILIA - 8/01/11: Santa Messa cantata in San Giovannino

Si comunica che la Santa Messa in forma straordinaria presso la chiesa di San Giovannino a Reggio Emilia verrà celebrata DOMENICA 8 GENNAIO 2012 alle ore 18 (dunque non la 1° domenica del mese come consuetudine).

Si celebrerà la Festa della SANTA FAMIGLIA DI GESÚ, MARIA E GIUSEPPE (secondo il calendario in vigore per il messale del 1962, cade la prima domenica dopo l'Epifania).

La Santa Messa sarà nella forma cantata.

Il servizio musicale sarà svolto dal Coro Ensemble "Amorosa Vox" di Reggio Emilia, diretto da Annalisa Vandelli.


Introito: Exúltat gáudio pater Iusti (Graduale Romanum)
Kyrie: VIII (Missa de Angelis)
Gloria: VIII (Missa de Angelis)
Graduale: Unam pétii a Dómino ("Chants abrégés" - Benedettini di Solesmes)
Alleluia: Vere tu es Rex abscónditus ("Chants abrégés" - Benedettini di Solesmes)
Credo: III
Offertorio: Tulérunt Iesum paréntes eius (Graduale Romanum)
Mottetto d'offertorio: Laudate nomen Domini (C. Tye) 
Sanctus-Benedictus: VIII (Missa de Angelis)
Agnus Dei: VIII (Missa de Angelis)
Comunione: Descéndit Iesus cum eis (Graduale Romanum)
Mottetti di Comunione: Adéste fidéles, Puer natus in Béthlehem
Canto finale: Alma redemptóris Mater (gregoriano)

AVVISO:
La prossima Santa Messa in forma straordinaria 
nella chiesa di San Giovannino a Reggio Emilia sarà celebrata
domenica 5 febbraio alle ore 18 
(preceduta dalla recita del S. Rosario alle 17.40).  
Si tratterà di una Messa letta con canti e accompagnamento d'organo.
 
Nota liturgica:
5 febbraio: DOMENICA DI SETTUAGESIMA
II classe – Paramenti viola – Messa: “Circumdedérunt me gémitus mortis” – Senza Gloria – Epistola (I Cor 9, 24-27; 10, 1-5) – Graduale – Tratto – Vangelo (Mt 20, 1-16) – Credo – Prefazio della SS. Trinità.