STORIA DEL GRUPPO STABILE BEATO ROLANDO RIVI
Il nostro gruppo si è ufficialmente costituito nel giugno 2011 (anche se di fatto era già attivo fin dal 2008) e il nostro statuto è stato inviato al vescovo dell'epoca mons. Caprioli, nonché alla pontificia commissione Ecclesia Dei). Il gruppo stabile si pone sotto la protezione del seminarista martire ROLANDO RIVI, beatificato il 5 ottobre 2013.
Tutti noi appartenenti siamo accomunati da un particolare interesse per la liturgia che si è nel tempo esplicitato anche attraverso il servizio all’altare e l’attenzione al canto liturgico. Tutto ciò, unito alla promulgazione del Motu proprio Summorum Pontificum, ci ha portato anche ad approfondire la forma straordinaria dell’unico Rito Romano. Questo specifico interesse non ci ha indotto però ad abbandonare o a mettere in discussione il Messale di S. Paolo VI: al contrario, ci ha dato l’opportunità di fare esperienza di quella feconda e reciproca influenza tra le due forme rituali - ordinaria e straordinaria - già auspicata da Benedetto XVI nella lettera di presentazione del Motu proprio indirizzata ai Vescovi. Tant’è che ciascuno di noi partecipa regolarmente alla Santa Messa domenicale celebrata nella propria parrocchia.
Dopo aver promosso nel 2008, sempre all’interno del vicariato correggese, cinque conferenze introduttive alla forma straordinaria e al motu proprio (tenute da relatori di chiara fama, tra i quali don Nicola Bux e don Pietro Cantoni, da ultimo poi don Claudio Crescimanno), abbiamo saltuariamente promosso la celebrazione della S. Messa nella forma straordinaria presso la Basilica di San Quirino. La nostra prima celebrazione in forma straordinaria è avvenuta il 2 giugno 2008 presso il monastero di S. Chiara in Correggio officiata da don Romano Vescovi, can.co di S. Quirino e all'epoca prevosto di Rio Saliceto.
Inizialmente queste celebrazioni, soprattutto perché eravamo agli inizi di un cammino e poiché faticavamo a trovare un sacerdote celebrante, avvenivano molto sporadicamente; poi nel tempo abbiamo maturato il desiderio che tali celebrazioni avessero un carattere più regolare. Inoltre preferivamo una celebrazione non domenicale, poiché ciascuno di noi nel giorno del Signore preferisce rimanere nella sua parrocchia, bensì in un giorno feriale.
Così nel 2011 abbiamo posto la questione all’allora vicario foraneo don Fernando Borciani. Egli, considerando il nostro gruppo un’espressione della vitalità spirituale della Chiesa, ci ha affidato a don Rino Bortolotti (parroco emerito di San Quirino), incaricandolo di officiare per il nostro gruppo alcune Messe, prestabilite in accordo con noi. In questo modo, tra il 2011 e il 2012, siamo riusciti a promuovere la celebrazione di alcune Messe in forma straordinaria presso la Basilica di San Quirino e (dopo il terremoto del 2012) presso il monastero di Santa Chiara. In queste saltuarie celebrazioni abbiamo notato una buona partecipazione di fedeli (sia giovani che adulti) e una notevole disponibilità da parte del sacerdote celebrante don Bortolotti. Così, soprattutto per motivi meramente organizzativi, è maturata in noi l’idea di istituire una celebrazione con cadenza non più saltuaria, ma regolare. Questo consente un aumento delle nostre celebrazioni tra il 2012 e il 2013.
Il 2 dicembre 2013 purtroppo il Signore improvvisamente chiama a sé il rev.do can.co don Rino Bortolotti, primo assistente spirituale del Gruppo stabile (qui due articoli in ricordo del caro sacerdote: - 2/12/13: Don Rino, in paradisum deducant te angeli - L'obbedienza come virtù).
All'inizio del 2014, mons. Massimo Camisasca, Vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, consapevole delle esigenze del nostro gruppo, nomina assistente spirituale del Gruppo don Carlo Castellini, all'epoca parroco di Rio Saliceto e Vicario foraneo. Don Carlo conserva questo incarico fino all'ottobre 2018, quando viene trasferito a Casina, suo sostituto come nostro cappellano, sempre su nomina del Vescovo, è don Stefano Manfredini (2018- oggi).
In questo modo in questi anni il nostro gruppo ha potuto promuovere circa due celebrazioni al mese, officiate nei giorni feriali, in particolare nell'occasione di feste del Signore o della Beata Vergine, nonché celebrazioni sentite dalla devozione popolare.
Lo stesso Vescovo Massimo ci ha fatto l'onore di celebrare per il nostro gruppo una S. Messa in forma straordinaria (Messa Prelatizia) il 13 ottobre 2017, nel centenario delle apparizioni di Fatima, presso il Santuario della Madonna della Rosa (qui l'omelia del vescovo).
Nel settembre 2021, a seguito della pubblicazione del Motu proprio Traditionis custodes del Santo Padre Francesco (luglio 2021), il vescovo Massimo ha confermato don Stefano Manfredini come nostro cappellano, designando come sede delle nostre celebrazioni il Santuario della Madonna della Rosa in Correggio. Dal 2023 don Stefano si avvale dell'aiuto di Padre Lorenzo Franceschini, dei servi di Maria, anche lui ufficialmente incaricato dal vescovo.
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